PROGETTO: PORTA-TABLET IN LEGNO

Progetto e realizzazione di un porta-tablet in legno richiudibile. Questo supporto per 2 tablet è stato realizzato interamente in modo artigianale…

Bentornato nel mio Diario di un Apprendista Falegname!

In questo articolo ti racconto di come ho realizzato il desiderio di una ragazza che voleva regalare un porta-tablet in legno per Natale.

Lei si chiama Giulia e mi ha contattato tramite la mia pagina Facebook chiedendomi se le potessi realizzare questa sua idea regalo in legno.

Le serviva un prodotto personalizzato che contenesse 2 tablet in orizzontale, in modo da poter lavorare con entrambi contemporaneamente.

Giulia mi ha mandato uno schizzo che aveva fatto per mostrarmi la sua idea e le misure dei tablet.

PROGETTO

Per iniziare la progettazione ricapitoliamo le esigenze del cliente:

  • Utilizzo di 2 tablet in orizzontale contemporaneamente
  • Binari per infilare i tablet e non farli cadere
  • Un lato aperto e un lato chiuso
  • Stabilità del supporto
  • Robustezza
  • Estetica gradevole

Mi sono messo subito al lavoro, ho realizzato qualche disegno sulla base dell’idea di Giulia e, sbirciando anche un po’ in rete, ho estratto 2 proposte differenti.

Quelli che seguono sono i 2 disegni, dei tanti che ho realizzato in questa fase di ideazione, che ho inviato a Giulia per mostrarle l’idea progettuale.

Il primo è un disegno totalmente basato sulla sua idea:

Si tratta di un supporto da tavolo fisso che somiglia molto al disegno che mi aveva inviato lei proprio per il profilo curvo che lo rende particolare.

Questa particolarità, però, lo rende anche poco funzionale perché, nel momento in cui non viene utilizzato, il supporto occupa parecchio spazio e diventa difficile da riporre.

Per questo ho deciso di proporle anche un’altra opzione: una versione pieghevole.

Ho preso spunto da un semplice leggìo formato da 3 pannelli collegati tra loro da delle cerniere che permettono di ripiegarlo su sé stesso e farlo diventare piatto in modo da poterlo trasportare senza problemi e infilarlo ovunque.

I 3 pannelli sono tutti perfettamente funzionali:

Il più grande serve a contenere i tablet, quello intermedio fa da base e l’ultimo serve a sostenere il tutto quando è aperto.

Con mio grande piacere Giulia ha scelto la seconda opzione e siamo passati alla fase successiva.

SCEGLIERE IL LEGNO

Listellare di noce tanganica

Per quanto riguarda il materiale Giulia mi ha dato piena fiducia e libertà, così ho deciso di utilizzare del listellare di noce tanganica da 15 mm, che risulta abbastanza leggero, ma resistente al tempo stesso, e con una venatura gradevole ed elegante.

Inoltre, per le guide, ho usato dei listellini di faggio massello, un legno molto compatto e resistente.

Cerniera piana a libro

Le cerniere sono delle semplicissime, ma molto robuste, cerniere piane a libro, facili da montare e dal design minimale.

REALIZZAZIONE

TAGLIO E BORDATURA DEL LEGNO

Una volta avuto l’ok definitivo ho iniziato le lavorazioni tagliando
i 3 pannelli, con l’aiuto del mio amico falegname Giorgio.

Li abbiamo squadrati perfettamente e poi bordati con il bordo precollato noce tanganica aiutandoci col ferro da stiro.

Foto da manomano.it

Il bordo precollato serve a rifinire appunto i bordi dei pannelli di listellare che altrimenti risulterebbero assolutamente sgradevoli dal punto di vista estetico.

Si tratta di un “nastro” di legno molto sottile, con un lato già dotato di colla che col calore si scioglie ed entra in azione aderendo perfettamente al materiale sottostante.

Questo bordo, essendo in legno, presenta il vantaggio di essere tranquillamente verniciabile e colorabile con mordenti e tinte varie.

Si trova in commercio sotto forma di rotoli di diversa larghezza e , naturalmente, può essere di diverse specie legnose (noce, rovere, castagno etc…), ma anche a colore tinta unita.

Credo che ci farò un articolo specifico più in là.

In questo caso ho applicato il bordo solo sui due pezzi più piccoli e su un lato del pannello più grande perché…

BINARI PORTA-TABLET

Come ti accennavo all’inizio il portatablet dovrà avere 2 vani in modo da poter contenere due tablet utilizzabili contemporaneamente.

Questo vuol dire che dovrò realizzare dei binari in cui i dispositivi potranno essere infilati e sfilati a piacimento e che avranno anche la funzione di non farli cadere in avanti durante l’utilizzo.

Per realizzare questi binari mi sono servito di listelli di faggio ricavati da una tavola che avevo in laboratorio.

Prima l’ho piallata per bene e poi l’ho tagliata per ricavarne dei listellini a sezione rettangolare 40×20 mm.

Quindi ho praticato un canale in cui scorrerà il tablet.

Il binario inferiore realizzato con listello di faggio

Per il binario centrale invece ho tagliato un listello quadrato 15×15 mm e ci ho riportato sopra un listellino piatto incollato ed inchiodato con la sparachiodi ad aria compressa formando un profilo a T.

Il binario centrale a T

Quindi ho tagliato i laterali a 45° e li ho incollati e inchiodati all’esterno del pannello per formare una sorta di cornice lasciando un lato aperto per l’inserimento dei tablet.

REGOLAZIONE ALTEZZA

Una cosa molto importante di questo porta-tablet in legno richiudibile è che deve poter rimanere aperto senza problemi mentre viene usato.

Non possiamo rischiare che si chiuda durante l’utilizzo.

Inizialmente avevo ipotizzato di incollare un listellino sul retro del pannello principale in modo da creare un fermo per il pannellino posteriore di sostegno.

Questo listello però avrebbe creato uno spessore ed impedito la chiusura del supporto…

Quindi ho deciso di aiutarmi con la fresatrice verticale ed ho praticato 3 scanalature in cui va ad inserirsi il fermo posteriore appositamente sagomato.

Ne ho fatte 3 in modo da poter regolare anche l’altezza del supporto così da avere la possibilità di scegliere quella più comoda a chi ci lavora.

RIFINITURA E VERNICIATURA

Appena verniciato, in fase di asciugatura…

Per rifinire il tutto, dopo aver stuccato con stucco per legno, ho carteggiato, con carta vetrata da 220 prima e scotch brite poi, in modo da levigare perfettamente il legno ed addolcire anche gli spigoli.

Fare questa operazione sugli spigoli del legno significa, prima di tutto renderli più gradevoli al tatto e poi proteggerli prevenendo scheggiature successive in fase di utilizzo.

Una volta carteggiato e rimosso la polvere della carteggiatura ho dato 2 mani di vernice trasparente opaca all’acqua opportunamente carteggiata tra una mano e l’altra e anche alla fine con carta vetrata da 400 per avere una superficie perfettamente liscia e resistente.

CONCLUSIONI

Una volta montate le cerniere a libro il lavoro è completo!

Sono pienamente soddisfatto del lavoro realizzato ed anche Giulia è stata molto contenta.

Soprattutto perché ha ricevuto il suo porta-tablet in legno da regalare, entro Natale!

Perché si sa, la più grande soddisfazione è vedere la gioia negli occhi di chi sa apprezzare un lavoro artigianale che contiene tutta la nostra esperienza, la nostra passione e l’amore che mettiamo in ogni gesto ogni volta che costruiamo qualcosa di unico e personalizzato con le nostre mani.

Spero che anche a te questo progetto sia piaciuto!

Se ti fa piacere ti invito a seguirmi su Facebook, Instagram e Pinterest e ti consiglio di iscriverti al Gruppo Facebook Apprendisti Falegnami, dove potrai trovare tantissimi appassionati come noi che si scambiano idee e consigli.

Buon lavoro e buon divertimento.

Alla prossima!

Il Wood Blogger

2 pensieri su “PROGETTO: PORTA-TABLET IN LEGNO”

  1. Ottimo lavoro ne approfitto per fare gli auguri di un prospero e felice anno nuovo.Fulvio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d