QUALE LEVIGATRICE SCEGLIERE

Una guida breve ma precisa per capire quale levigatrice per falegnameria scegliere. Le tipologie base di levigatrice per legno con caratteristiche tecniche e funzionali.

Bentornato nel mio Diario di un Apprendista Falegname,

questo articolo è un Guest Post scritto dall’amico Andrea di levigatrici.net.

Il suo è un blog altamente specializzato sull’argomento levigatrici e lui, dopo aver letto il mio ultimo articolo sulla levigatura del legno, ha deciso di regalarci questa sua guida molto utile per chiunque voglia approfondire l’argomento e soprattutto l’aspetto delle levigatrici portatili.

Quindi lo ringrazio molto e vi lascio alle sue parole.

Buona lettura!

QUALE LEVIGATRICE SCEGLIERE?

 

Per levigare il legno con facilità e senza dover eseguire degli sforzi fisici eccessivi, è bene utilizzare un utensile elettrico o a batteria come la levigatrice.

Bisogna però scegliere quella più adatta alle esigenze fai da te visto che esistono più tipologie di carteggiatrici.

E in questo articolo voglio proprio aiutarti a scegliere la levigatrice ideale in base ai lavori di carteggiatura da affrontare.

Inizio col dirti che le tipologie di cui parlerò sono: levigatrice a nastro, levigatrice orbitale, levigatrice a delta e levigatrice rotorbitale.

LEVIGATRICE A NASTRO

Levigatrice portatile a nastro
Levigatrice portatile a nastro

Se devi eseguire lavori di sgrossatura e sverniciatura dove dovrai rimuovere parecchi strati di materiale, allora la soluzione ideale è la levigatrice a nastro.

Tale utensile è la più potente tra tutte le carteggiatrici adatte ad un uso hobbistico e dispone di un nastro abrasivo che viene mosso da due rulli.

La sua azione levigante è molto aggressiva, quindi bisogna usarla facendo molto attenzione a non lasciare i solchi nel legno.

Il nastro della levigatrice copre una maggiore area e ciò permette di eseguire i lavori più rapidamente e, soprattutto, di agire su grandi superfici come porte e pavimenti.

LEVIGATRICE ORBITALE

Levigatrice orbitale con base rettangolare
Levigatrice orbitale

A livello hobbistico la levigatrice orbitale è tra le più utilizzate e anche tra le più sicure.

La sua azione levigante è fine e ciò permette anche all’hobbista più inesperto di iniziare ad eseguire i suoi lavori di carteggiatura senza correre il rischio di fare dei danni.

L’importante però, ricorda, quando levighi il legno è bene seguire le fibre e non fare troppa pressione sull’utensile.

Rispetto alla levigatrice a nastro il modello orbitale (oltre ad agire più finemente) dispone di un platorello più piccolo e ciò rende tale utensile meno adatto per la levigatura di superfici estese.

Tuttavia, il suo essere più minuta la rende adatta anche per levigare bordi e angoli (anche se a tal proposito c’è un’altra tipologia di levigatrice che è ancora più adatta e che descriverò subito dopo) soprattutto se è fornita di un profilo aggiuntivo.

Tale profilo può essere rettangolare o, ancora meglio, triangolare.

In alcuni casi, invece, è possibile intercambiare il platorello e utilizzarne sia uno triangolare che uno rettangolare (gli utensili con tale capacità prendono il nome di: levigatrici multifunzione).

LEVIGATRICE A DELTA

Levigatrice a delta palmare
Levigatrice a delta palmare

La levigatrice a delta è la tipologia perfetta per la carteggiatura di angoli e bordi.

Migliore della orbitale poiché vanta un platorello triangolare.

Le dimensioni di tale carteggiatrice possono essere sia modeste (in questo caso l’utensile prende il nome di levigatrice palmare) sia un po’ meno contenute.

Le prime si fanno preferire perché si possono maneggiare con una sola mano.

Al di là di questa minima differenza, la levigatrice a delta bisogna sceglierla, preferibilmente, con la piastra ruotabile perché ciò ci permette di sfruttare ogni punta della carta abrasiva.

Esaurito un lato, si ruota la piastra e si sfruttano gli altri due lati del triangolo.

LEVIGATRICE ROTORBITALE

Levigatrice rotorbitale
Levigatrice rotorbitale

La levigatrice rotorbitale posso definirla come una via di mezzo tra la carteggiatrice orbitale e la carteggiatrice a nastro.

E non perché sia simile nel design o nella sua azione levigante (proprio no), ma perché può essere utilizzata sia per le asportazioni più consistenti e sia per levigare finemente una superficie.

Un’altra particolarità della levigatrice rotorbitale è il platorello tondo.

Quest’ultimo è ideale per eseguire le carteggiature sulle superfici curve e ciò mi porta ad una conclusione: la levigatrice rotorbitale è la più versatile tra tutte.

E voglio anche specificare che il platorello oltre ad essere tondo e a girare su se stesso, segue un’orbita circolare ed è proprio questo il motivo per cui tale utensile può essere usato anche per le asportazioni più consistenti.

LA LEVIGATRICE DA SCEGLIERE

Se sei un hobbista alle prime armi e ti stai affacciando solo adesso al mondo del fai da te e non sai bene quale tipologia scegliere, il mio consiglio è quello di iniziare con la levigatrice orbitale perché è quella che, proprio per il suo agire finemente, comporta meno rischi dovuti all’inesperienza.

Per coprire, però, tutte le più comuni esigenze di levigatura, allora il consiglio cambia: sarebbe meglio comprare fin da subito una levigatrice rotorbitale e una levigatrice orbitale multifunzione (quindi il modello che utilizza il platorello rettangolare e il platorello triangolare).

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti abbia aiutato a capire qual è la levigatrice più adatta alle tue esigenze.

E se desideri ulteriori informazioni su questi utensili, clicca qui.

CONCLUSIONI

Ringrazio ancora Andrea per il suo contributo e colgo l’occasione per ricordarvi che questo blog vuole essere un punto di incontro ed un luogo di scambio di informazioni tra appassionati, apprendisti e professionisti.

Tutto questo con la forma di un diario semplice da comprendere e facile da consultare per tutti.

Quindi vi invito a dare anche voi il vostro contributo commentando gli articoli e scrivendomi per far crescere il blog.

Ti ricordo che sono un Apprendista e adoro imparare da chi, più esperto di me, sa darmi buoni consigli sulla Falegnameria.

Se ti fa piacere ti invito a seguirmi su Facebook, Instagram e Pinterest e ti consiglio di iscriverti al Gruppo Facebook Apprendisti Falegnami, dove potrai trovare tantissimi appassionati come noi che si scambiano idee e consigli.

Buon lavoro e buon divertimento.

Alla prossima!

Il Wood Blogger

 

4 pensieri su “QUALE LEVIGATRICE SCEGLIERE”

  1. Complimenti e Grazie, l’ho trovato molto utile.
    Semplicità e chiarezza!
    Continuerò a seguirvi, da un po di tempo mi sto appassionando alla falegnameria.
    A presto!
    MG

  2. Grazie, articolo semplice e chiaro, molto utile per chi come me é alle prime armi nella lavorazione del legno

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