LEGNI ARTIFICIALI

LEGNI ARTIFICIALI: I PIÙ UTILIZZATI IN FALEGNAMERIA

I legni artificiali sono spesso sottovalutati. Eppure hanno ottime caratteristiche tecniche e possono avere grande utilità in laboratorio. Mdf, multistrato,compensato e osb hanno conformazioni diverse, ma trovano spazio in diversi campi di lavorazione…


Bentornato!

Oggi voglio iniziare raccontandoti una breve storia.

Da bambino giocavo nella squadra di calcio del mio paese.

Ero uno dei bambini più timidi e fin da subito, a causa di questa mia indole, sono stato relegato al ruolo di difensore.

Cosa vuol dire essere un difensore?

Essere difensore vuol dire che devi stare lì, vicino all’area di rigore della tua squadra senza oltrepassare mai la linea di centrocampo, attento a non far segnare gli avversari.

legni artificiali

Insomma fai il lavoro sporco, prendi e dai calci e poi gli altri si prendono il merito e l’onore della vittoria.

Infatti la maggior parte degli altri bambini poteva andare in attacco e fare qualche goal o almeno provarci.

Non c’è soddisfazione più grande per un bambino che gioca a calcio!

Quindi, a volte, mi sentivo anche inutile ed emarginato all’interno della squadra.


In realtà non capivo che il mio ruolo era fondamentale perché giocando bene potevo impedire alla squadra avversaria di segnare.


Quindi i miei compagni avrebbero avuto più possibilità di fare goal.

Di conseguenza la squadra poteva vincere.


Ero parte fondamentale della struttura portante della squadra!

Senza di me e gli altri difensori, sarebbe stato molto difficile vincere qualche partita.

legni artificiali

 Ecco, oggi voglio parlarti di quei materiali, spesso emarginati e guardati di traverso da chi, in modo stupidamente snob, li giudica male perché “non fanno mai goal”.

Non appaiono nel risultato finale, ma sono FONDAMENTALI per raggiungerlo!

Scopriamoli insieme!

I LEGNI ARTIFICIALI

I Legni Artificiali vengono utilizzati soprattutto per realizzare strutture interne, non visibili a chi usufruirà dell’oggetto, a causa del loro aspetto spesso grossolano.

Grazie ai loro prezzi bassi e le ottime qualità tecniche sono spesso usati anche per realizzare pannellature e mobili per officine e laboratori, dove è sconveniente (ed è pure uno spreco) utilizzare materiali più costosi e pregiati!

Per lo stesso motivo sono usati anche per realizzare dime, maschere e altri utili pezzi di laboratorio.

falegnameria
foto di www.bricoportale.it

COSA SONO I LEGNI ARTIFICIALI?

I legni artificiali sono materiali che vengono ottenuti dagli scarti della lavorazione del legno.

Sono stati introdotti nel corso del 900 e hanno rivoluzionato totalmente il modo di fare falegnameria.

Attualmente circa l’80% dei prodotti esistenti viene realizzato assemblando legni artificiali con legno naturale.

Quindi è fondamentale conoscerli perché ci aiutano nel costruire praticamente qualunque cosa.

Scopriamo quali sono questi Legni Artificiali.

TIPI DI LEGNI ARTIFICIALI

Ecco le tipologie di Legni Artificiali trattate in questo articolo:

  • Compensato / Multistrato
  • Compensato marino
  • LDF/MDF/HDF
  • Truciolato
  • OSB
  • Lamellare
  • Listellare
  • Tamburato

COMPENSATO O MULTISTRATO

legni artificiali
foto da www.tragni.it

Il Compensato è detto anche Multistrato proprio perché realizzato con sottili strati di legno sovrapposti in cui le fibre vengono poste a 90° l’una rispetto all’altra.

Viene detto Compensato invece perché è grazie a questa composizione che si riesce a compensare le deformazioni, come torsioni, allungamenti e restringimenti del materiale.

Il Compensato è ben riconoscibile perché gli strati sono molto evidenti guardando la sezione del legno.

Dato il posizionamento incrociato, gli strati appaiono di colore diverso.

In realtà è lo stesso identico materiale, ma visto con la fibra in sezione longitudinale o trasversale.

COMPENSATO MARINO

legni artificiali
foto da www.compensatitoro.it

Esiste poi anche il Compensato Marino che serve soprattutto per realizzare le strutture all’aperto in cui si ha bisogno di un’elevata resistenza all’umidità.

È un Multistrato di alta qualità in cui i piallacci sono incollati con delle resine sintetiche all’urea formaldeide, resorcina o a base fenolica.

Viene fabbricato usando dei fogli selezionati di una varietà limitata di specie simili al mogano.

I fogli di Compensato Marino sono molto compatti.

Non hanno buchi e resistono anche sott’acqua.

Non si corrodono e non si modificano nemmeno se vengono esposti alla neve o al sole!

Ovviamente può essere usato anche per mobili per interni perché è molto durevole.

Ha la controindicazione di essere molto costoso.

LDF, MDF E HDF

legni artificiali
foto da www.zamperetti.it

No, non è il mio codice fiscale…

È il codice fiscale, o meglio le sigle che indicano determinati tipi di Legno Artificiale.

LDF: Low Density Fibreboard

MDF: Medium Density Fibreboard

HDFHigh Density Fibreboard

Cambia la densità, ma in pratica sono dei pannelli ottenuti dall’unione di fibra di legno finissima, compattata e amalgamata da collanti ad altissima tenuta.

La fibra di legno può essere di svariate tipologie, ma solitamente si preferisce il legno delle conifere.

Questo legno viene prima privato della corteccia e poi triturato e macinato per diventare fibra con l’aiuto di acqua e sostanze chimiche.

Il procedimento può essere fatto sia a secco che per via umida.

Il più utilizzato dei 3 in falegnameria è  probabilmente l’MDF.

La principale qualità di questo Legno Artificiale è la compattezza che consente di lavorarlo con facilità, soprattutto nel caso di sagomature fresature.

Ha il difetto di essere abbastanza pesante e senza le caratteristiche venature del legno naturale, ma proprio per questo si presta a verniciature e laccature omogenee.

TRUCIOLATO O TRUCIOLARE

legni artificiali
foto di www.zamarredi.it

Come indica il nome stesso il Truciolato è formato da trucioli derivati dalla lavorazione del legno impastati con resine e colle ad alta resistenza.

Purtroppo molto spesso, data l’elevata richiesta di questo materiale (poco costoso), viene effettuato un barbaro disboscamento esclusivamente per ottenere trucioli volti alla realizzazione del Truciolato.

Si può trovare in diversi spessori ed è molto utilizzato nella realizzazione di mobili.

La resa estetica è pessima se non viene bordato e impiallacciato con legni pregiati o rivestito in qualche modo.

Inoltre, a causa della sua composizione molto porosa, è inutilizzabile per arredi da esterno e deve essere unito con viti e colle particolari per evitare che si sbricioli, o peggio, si spacchi.

OSB

legno artificiale

L’OSB (Oriented Strand Board) è un Legno Artificiale costituito da diversi strati sovrapposti formati da trucioli di legno.

Questi trucioli sono in prevalenza di forma lunga e stretta (strand) e sono tenuti insieme da una colla.

trucioli di legno sono posizionati in modo da migliorare le proprietà tecniche (resistenza e flessione) del pannello.

Ne esistono 4 tipologie (OSB/1, OSB/2, OSB/3, OSB/4) con proprietà differenti e si può scegliere uno di questi secondo le esigenze costruttive poiché hanno diversa resistenza all’umidità e ai carichi.

L’OSB viene usato spesso per realizzare pareti divisorie o pannellature all’interno di officine e laboratori.

Negli ultimi tempi trova largo uso anche nel design e nell’arredamento soprattutto nel caso di negozi che vogliano esprimere uno stile Industrial.

LAMELLARE

legni artificiali
foto di www.baldolegnami.it

Il Lamellare è uno dei Legni Artificiali più apprezzati.

Forse per la sua caratteristica di essere praticamente multicolore che gli conferisce un’eleganza ed un ritmo unici.

Il Lamellare è un Legno Artificiale a metà (tornando alla metafora calcistica iniziale potremmo definirlo “un’ala”).

Infatti è costituito da listelli di legno, anche pregiato, incollati in modo molto robusto tra loro.

È un legno molto resistente e particolarmente indicato per la realizzazione di top, piani per tavoli, mensole etc…

La lavorazione è identica a quella del legno massello, ma il Lamellare ha il pregio di essere molto più resistente alla flessione.

La resa estetica secondo me è stupenda! (giudizio puramente personale)

PANIFORTE LISTELLARE

legni arificiali
foto di www.domusweb.it

Il Paniforte Listellare è venduto in pannelli di varie dimensioni formati da un’anima centrale costituita da listelli (da cui il nome) incollati tra loro e 2 pannelli esterni in compensato.

Questa configurazione dona al materiale un’ottima robustezza, ma ne viene meno l’aspetto estetico.

Per ovviare a questo problema viene bordato o laminato con strisce adesive per abbellire i bordi su cui sono evidenti i listelli interni.

Questi listelli, che costituiscono la parte strutturale del Listellare, sono spesso in legno duro.

Il Paniforte Listellare è facile da lavorare e trova applicazione nella realizzazione di porte, ripiani, scaffalature etc…

TAMBURATO

legni artificiali
foto di www.tuttolegno.eu

Il Tamburato è un pannello molto utilizzato per la realizzazione di porte e ante grazie alla sua leggerezza.

Ed è proprio la sua composizione a renderlo così leggero!

Infatti il Tamburato è formato esternamente da 2 fogli detti pelli, che possono essere di MDF, truciolato o multistrato intelaiati su mdf o truciolato e rifiniti.

Internamente, nella zona che resterebbe vuota, viene inserita una struttura a nido d’ape che può essere fatta in diversi materiali: carta, poliuretano, polistirolo espanso, alluminio, plastica etc…

SANDWICH

legni artificiali

Prodotto in pannelli di diversi spessori (da 30 a 150 mm) viene utilizzato soprattutto per isolare.

Infatti è composto nella parte interna da materiale isolante (polistirene espanso, fenolo espanso, lana di roccia, lana minerale rigida o sughero), mentre le facciate esterne sono formate da compensato o pannelli di particelle.

pannelli sandwich vengono usati per pannellature verticali, controsoffitti e qualsiasi situazione in cui ci sia bisogno di coibentare superfici.

Ovviamente il materiale di cui è composta l’anima del pannello varia in base all’ambiente in cui sarà posizionato ed alla funzione che dovrà svolgere.

LAMINATO E BILAMINATO

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foto da bricolegnostore.it

Laminato e Bilaminato si trovano in commercio sotto forma di pannelli di diversi colori.

Si tratta di pannelli di truciolare o multistrato rivestiti con laminato plastico su una o entrambe le superfici.

È un materiale molto robusto e viene utilizzato soprattutto per piani di lavoro e tavoli, per la sua uniformità e perché ci si può lavorare e scrivere sopra senza problemi.

Ovviamente si consiglia di bordarlo con formica o altro poiché altrimenti la resa estetica sarebbe molto sgradevole.

NOBILITATO

legni artificiali
foto da legnonord.com

Anche il Nobilitato viene venduto sotto forma di pannelli.

Questi sono pannelli in truciolare o MDF rivestiti con fogli di carta impregnata con resina melaminica.

Infatti è detto anche Melaminico.

Spesso viene trattato in modo da simulare la superficie del legno naturale per renderlo più appetibile e gradevole dal punto di vista estetico.

Il Nobilitato possiede una buona durezza e resistenza ai graffi.

Viene impiegato soprattutto negli Arredamenti.

Anche questa è una pagina Open Source!

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Il Wood Blogger

15 pensieri su “LEGNI ARTIFICIALI: I PIÙ UTILIZZATI IN FALEGNAMERIA”

  1. Ora già a conoscenza di alcune di queste informazioni ma così sono state scritte molto comprensibili x un hobbista come me. Grazie.

  2. Ciao Vincenzo; complimenti x il blog.
    Sto leggendo tutti i post in ordine cronologico, ma con questo articolo sui legni artificiali, mi è venuta voglia di ringraziarti.
    Recentemente nel mio lavoro sta capitando sempre più spesso che mi vengano richiesti servizi che includono lavori di falegnameria , quindi sto cercando di imparare qualcosa di più su questo mestiere. Per noi artigiani il tempo di leggere è sempre troppo poco ah, quindi con molta probabilità appena avrò finito di leggere tutti i post, passerò all’acquisto dei tuoi tre libri.
    Intanto, grazie mille!

    1. Grazie a te Tiziano, é sempre un piacere leggere complimenti, soprattutto da artigiani. Ti do un suggerimento contro il mio interesse: se hai letto tutti gli articoli non ti conviene comprare i libri perché sono un po’ un richiamo a quello che trovi sul blog 😉

  3. Ciao,
    bel blog! Da qualche mese sono entrato nel settore del legno e mi serve farmi una buona cultura. Grazie dell’aiuto!

    Passa a trovarmi se ti va sul Blog dei Rinnegati.

    Buona serata!!!
    Luca

  4. Ciao.
    Ho una domanda sul multistrato. Se devo fare delle gambe (per un tavolo, o una sedia/sgabello) il multistrato può andar bene? Lavorando in una ditta che produce pannelli di multistrato (principalmente di pioppo), non ho problemi a procurarmene. Mi dicono che, se ricavo le gambe da pannelli di 4 o 5 cm di spessore, non dovrei aver problemi, ma, anche con spessori “importanti” (e anche usato pannelli di qualità superiore come l’okume), mi preoccupa la durata: ho paura che la parte che poggia a terra possa “sfilacciarsi” facilmente fino a rompersi.
    Grazie mille

    1. Ciao Michael! Secondo me puoi tranquillamente fare le gambe col multistrato, ma devi considerare 2 cose principalmente : dove andrà posizionato il manufatto (interno /esterno, tipo di pavimento ecc) e che sollecitazioni avrà (sfregamenti, umidità, calore ecc). In base a questo dovrai scegliere la finitura che proteggerà le gambe da ció a cui saranno sottoposte. Una laccatura seria ad esempio è molto protettiva. Comunque un consiglio, forse stupido, è di smussare un pochino gli spigoli per evitare che si scheggi.

      1. Grazie mille. Per quanta riguarda il “consiglio stupido” … credo sia stupidamente geniale: non ci avevo pensato, ma è un’ottima idea. Grazie ancora

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